Venerdì 1 ottobre 1999, insieme a fr. Mauro, fr. Emiliano qui presente e altri 4 compagni di noviziato, emettendo la prima professione, entravamo nell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini.

Sono sicuro di interpretare anche i sentimenti di fr. Mauro nell’affermare che si è trattato di una Grazia alla quale oggi non possiamo che  rispondere con il nostro grazie.

Ringraziamo il Signore per la Sua fedeltà in questi 25 anni di Vita Consacrata. Ringraziamo i confratelli cappuccini che ci hanno accolti con vero affetto fraterno come doni del Signore. Loro sono stati un dono facendosi nostri compagni di viaggio e formatori. Come diceva il Beato Pino Puglisi: «Dio ci ama sempre attraverso qualcuno».

Ringraziamo ogni singolo fratello della attuale Provincia del Frati Minori Cappuccini di Sicilia. In particolare vogliamo ricordare i Ministri Provinciali che ci hanno accolto e custodito in questi anni: fr. Giovanni Zappulla, fr. Calogero Peri, fr. Anselmo Caradonna, fr. Enzo Marchese, fr. Salvatore Zagone e oggi fr. Pietro Giarracca che presiede questa celebrazione. 

Ringraziamo tutti i fratelli e sorelle che Dio ci ha messo accanto come preziosi collaboratori e amici nei vari servizi che il Signore tramite i superiori ci ha affidati.

Sono tanti e tutti preziosi: non credo sia il caso di fare nomi. Non possiamo fare a meno, tuttavia di ringraziare le fraternità dell’Ordine Francescano Secolare dei luoghi in cui il Signore ci ha condotti. Grazie di cuore a tutti fratelli e sorelle. Vogliamo ringraziare anche le religiose con cui abbiamo condiviso il cammino e il servizio francescano, in particolare le Clarisse Cappuccine e le Suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes.

Grazie per il servizio che abbiamo potuto esprimere a Caccamo, Salemi, Castelvetrano, Palermo, Danisinni e l’ospedale Civico, cercando di seminare la vita e la Parola di bene che il Signore ci consegnava.

Un grazie speciale va alle nostre rispettive famiglie che ci hanno generato alla vita di fede e che ancora oggi ci accompagnano, qui in terra e dal Cielo, sostenendoci con amore.

Come in ogni cammino, anche lungo il nostro cammino non sono mancati momenti di stanchezza e cadute: ma la Grazia del Signore puntualmente ci ha soccorso e sono sicuro ci soccorrerà ancora. Noi siamo consapevoli della nostra debolezza ma abbiamo fatto esperienza dell’amore di Dio che risana ogni cosa. 

Chiediamo perdono al Padre e a voi fratelli e sorelle per le nostre infedeltà e inadeguatezze. Vi chiediamo di unirvi alla nostra preghiera perché ogni giorno possiamo corrispondere, sempre meglio, al progetto che il Padre ha per noi. Preghiamo per tutti i religiosi e per quanti il Signore vorrà continuare a chiamare alla vita consacrata.